venerdì 12 giugno 2015

Le ha spezzato osso del collo al culmine lite

BELVEDERE SPINELLO (CROTONE), 10 GIU - Un pensionato, Antonio Diano, 63 anni, ha ucciso la moglie, Virginia Macchione, 44, spezzandole l'osso del collo al culmine di una lite. L'omicidio è accaduto nell'abitazione della coppia a Belvedere Spinello. Diano è stato fermato dai carabinieri che lo avevano convocato in caserma dopo avere scoperto il cadavere della donna. La coppia aveva liti continue anche a causa delle condizioni psichiche instabili della donna e delle condizioni di indigenza in cui viveva.

(fonte: ANSA)

giovedì 11 giugno 2015

Uccisa dal padre perché lesbica

Alessia Gallo. Assassinata da suo padre
Omicidio-Sucidio di un padre verso sua figlia.  La torbida vicenda è accaduta ad Aprile di quest'anno.

«Alessia è morta perché era lesbica. Dopo quel che è successo non si può ignorare questo conflitto familiare che esisteva e per Alessia era un problema serio», dichiara al “Mattino di Padova”  Mirko Zoccarato, 33enne amico di Alessia Gallo gay dichiarato dal 2009.


Secondo Zoccarato  dell’omicida, Tiziano Gallo, padre di Alessia, era accecato dall'omofobia: “La gente deve sapere chi era Tiziano Gallo: mi ha insultato e minacciato solamente perché sono un omosessuale. Mi ha incrociato al bar Centrale e mi ha detto ‘Vai via frocio di merda spero che un’auto ti tiri sotto’”.



Se ciò che è stato riferito da Zoccarato ricevesse un riscontro, sarebbe dunque da abbandonare l’ipotesi, finora maggiormente accreditata, secondo la quale Tiziano Gallo avrebbe ucciso la figlia perché malata di cancro. Tesi comunque smentita dal medico di famiglia dei Gallo, il quale aveva affermato l’inesistenza della malattia.


La vicenda si è poi conclusa con la morte per suicidio di Tiziano Gallo.